naviga per categoria
cerca nel blog
30 Dicembre 2024 •   

Ti dovresti amare molto

Tempo lettura: 3 minuti

Dopo aver ascoltato l'audio scorri a fine pagina per non perderti la traccia finale.

Ti dovresti amare molto, 
per quella volta che hai dovuto prendere tutte le tue cose e rincominciare senza che nessuno ti inseguisse,
per aver ricevuto poche chiamate,
fugaci come stai,
e quei se hai bisogno sono qui che non si sono mai convertiti in sto arrivando.

Ti dovresti amare molto,
per quelle volte che ti chiamavano solo per fagli compagnia tra casa e lavoro e ti attaccavano senza ancora aver chiesto di te,
per non averti allungato un pensiero, 
un invito a creare un ricordo insieme,
per essere stato solamente il riempitivo dei loro spazi vuoti.

Ti dovresti amare molto,
per le promesse che non sono state mantenute,
per non essere più stato richiamato,
per aver mandato quel messaggio a cui si sono dimenticati di risponderti, 
per quelle volte che parlavano con te solo per ascoltare se stessi, 
per quelle che hai lasciato la presa e poi nessuno ha più tirato.

Ti dovresti amare molto,
per quelle volte che hanno parlato sopra la tua voce,
di quella volta che sei stato umiliato dal “stai zitto che non capisci niente”,
di quando ti incitavano con le mani a stringere il discorso, 
per quelle che hai dovuto giustificare il tuo valore
e per tutte quelle che hai preferito il silenzio per farglielo capire.

Ti dovresti amare molto per aver aspettato i loro ritardi,
per tutti i primi passi che hai fatto per riconciliare i rapporti,  
per  la terapia che hai dovuto prenotare per farti dire che le persone non le cambi,
per esserti caricato dei loro sbagli,
vissuto metà della tua esistenza dentro i tuoi traumi,
per aver imparato a perdonare cosi da non fare l’errore di pesare le cose solo a metà. 

Ti dovresti amare molto,
per quando pensavi a come fare per uscire fuori dai problemi, 
di quando ti chiedevi se saresti stato di nuovo contento della vita, 
se ce l’avresti fatta a superare quel dolore,
per le cose che ti sei dovuto inventare per attraversarlo, 
per essere partito per andare chissà dove a decentrare i tuoi drammi, 
e per aver cambiato forma quando i passaggi erano troppo stretti e tu volevi comunque andare avanti.


Ti dovresti amare molto,
per quella volta che hai lavorato più di tutti e davanti all’aumento ti hanno detto di ripassare, 
per esserti riseduto al solito posto credendo di non essere abbastanza,
e per essere poi andato a costruirti i tuoi sogni da solo senza sapere come fare, improvvisando una bozza di futuro su un pezzo di carta con una penna senza tappo.

Ti dovresti amare molto per tutto quello che c’è dietro e nessuno vede, 
per quello che hai dentro e nessuno sente,
per aver camminato a cuore spento nella solitudine,
per essere diventato grande prima del dovuto,
per esserti perso e ritrovato nell'assenza di una direzione costruendo ponti di sopravvivenza con un ago e un po’ di fede,
con un segnale dell'universo,
con un quadrifoglio trovato per caso in un prato.

Ti dovresti amare molto,
per le lunghe pause che hai dovuto mettere al tempo quando vivere come volevi tu non era concesso,
per aver ritrovato un senso guardando gli occhi di tuo figlio o del tuo cane,
nel borbottio della moca sul fuoco,
nei raggi del sole attraverso un finestrino di un treno diretto chissà dove.

Ti dovresti amare molto,
per quella volta che il destino ti ha portato via tutto senza avvisarti,
per averci pensato sempre tu a mandare avanti la tua biografia,
per quella speranza che hai esercitato sempre una volta in più,
per l'impegno che ci metti ad essere la tua unica certezza,
e per essere arrivato dove sei arrivato, pensando che qualcuno avrebbe potuto aiutarti più di quanto non sia stato tu ad aiutare te.

Per queste, per altre e per quelle che verranno,
ti dovresti amare molto.

Immensamente
A.


Clicca sulla copertina del disco per ascoltare tutta la traccia in versione completa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Altre letture per te

Iscriviti alla newsletter
Mi iscrivo
naviga per categoria
© 2025 the laundry room | Privacy Policy & Cookie Policy | Brand & Web design Miel Café Design
bubblemagnifiercrossmenu